Imbarcazione a vela da regata, monotipo a scafo tondo e deriva mobile;
può essere costruito in legno o in materiale plastico ed avere l'albero
di legno o di alluminio. In Italia è popolarissimo e la relativa flotta,
che ha la segreteria a Ventimiglia, è la più numerosa del mondo,
seguita da quella degli Stati Uniti, del Canada e dell'Olanda. Ma il
f.j.
è largamente diffuso anche in vari altri Paesi del mondo. Il primo
esemplare fu progettato nel 1955 dall'architetto olandese Uilke van Essen.
Caratteristiche dell'imbarcazione sono le seguenti: lunghezza: 4,03 m; larghezza
1,50 m; peso a scafo nudo 75 kg; peso in assetto da regata 90 mq; superficie
velica 9,30 mq; spinnaker 7 mq. Il
f.j. fu scelto tempo addietro quale
imbarcazione ufficiale per le scuole di vela dei circoli federati e ha, nel
nostro Paese, un'intensa attività agonistica; molti dei nostri migliori
velisti sono usciti da questa classe: i fratelli Bolens, i fratelli Isenburg,
Massone, Milone, Randazzo, Dotti ed altri ancora. Tra i migliori campioni
stranieri ricordiamo Tom Schimmer (Olanda); Ulf Anderson (Svezia); David Balfour
(Canada), ecc.